Per realizzare una social media strategy di successo non è sufficiente postare costantemente sulle diverse piattaforme social, ma bisogna affidarsi a professionisti del settore che sappiano impostare un piano di lavoro adatto alle esigenze della singola azienda.
Una ricerca a cura di Buffer ha evidenizto come il 50% delle aziende presenti sui social network non ha alle spalle alcuna strategia di digital marketing e sicuramente avranno difficoltà a costruire una community e avere successo sul mercato. Dalla stessa ricerca emerge come il social media più usato dalle aziende sia Facebook (96%), seguito da Twitter (89%), Instagram e Linkedin (0%).
Certamente senza una social media strategy si possono ottenere like e commenti ma difficilmente l’azienda riuscirà a incrementare il fatturato tramite i canali social, che sono davvero un potentissimo strumento di Inbound Marketing che permette di ottenere diversi obiettivi: fare lead generation, aumentare le vendite, lanciare nuovi prodotti, e così via.
Vediamo ora gli 8 step per la progettazione di una social media strategy di successo
- Mettere su carta le aspettative
Per ogni strategia di marketing, anche sui social media, è necessario identificare gli obiettivi da raggiungere con ogni strumento e confrontarli costantemente con gli obiettivi di business. Naturalmente ci sarà un obiettivo primario, seguito da altri correlati e per ciascuno di essi verranno individuati i social media più adatti sempre indicando obiettivi misurabili per capire se la strada intrapresa è quella corretta.
- Controllare i competitor
Lavorare sui social media significa controllare i competitor o i brand ispirazionali in termini di contenuti, linguaggio e altro per capire cosa funziona online e cosa puoi “copiare” per applicarlo al tuo business. Confrontando la tipologia di contenti, il coinvolgimento, la frequenza di pubblicazione, la dimensione della community, l’uso dei video e delle immagini, il copy , gli hashtag e molto altro ancora riuscirai a realizzare una strategia per i social media davvero efficace.
- Sviluppare le Buyer Personas
Chi lavora senza aver definito le Buyer Personas non riuscirà ad ottenere il successo sul web e sui social media, in quanto le aziende sono fatte di persone e parlano alle persone. Quanti imprenditori dedicano però del tempo a costruire l’identikit del compratore ideale? Molto pochi. Solo con questa attività è però possibile creare una solida community sui social media e trovare i clienti ideali per i propri servizi e prodotti. Lo stesso Facebook mette a disposizione appositi tool per creare le buyer personas e aumentare le conversioni.
- Ascoltare gli utenti
Prima di dare vita alla social media strategy bisogna sapere cosa gli utenti pensano dell’azienda e quale è la percezione del marchio: un buon modo è utilizzare gli strumenti di social listening, per migliorare la brand awareness.
- Costruire una brand identity
Ogni azienda che comunica online deve avere un Tone of Voice che la caratterizza e una sua personalità specifica, proprio come se fosse una persona: come fare? Si può partire dall’individuazione di aggettivi che descrivono il brand e da alcune riflessioni su come vuoi essere percepito online. Vuoi adottare un tono istituzionale? Preferisci uno stile più divertente? L’importante scegliere e mantenere lo stesso stile nel tempo, senza dimenticarsi di mostrare il proprio lato umano.
- Stabilire il budget pubblicitario
Anche se pubblicare su Facebook e gli altri social media è gratuito, lavorare a livello di business per crescere nel tempo richiede un investimento in pubblicità a pagamento. Ecco perché la social media strategy di successo comprende un budget mensile da suddividere tra le varie campagne create ad hoc per la tua azienda.
- Coinvolgere le persone
Il bravo social media manager sa coinvolgere le persone che seguono la pagina per farle interagire con i post pubblicati e aumentare commenti, like e condivisioni. Magari si può spingere la creazione di UGC, coinvolgere gli influencer, creare contest online e altro sempre in linea con gli obiettivi di business individuati.
- Misurare i risultati
Il segreto del business di successo è la capacità di misurare i risultati e per questo anche ogni singolo obiettivo individuato deve essere misurabile a livello qualitativo e quantitativo. Per quantitativo intendiamo il numero di visite al sito, i lead generati, l’iscrizione alla newsletter. A livello qualitativo analizzeremo invece il sentiment, le recensioni e i messaggi ricevuti.
Possiamo dire che l’analisi quantitativa racconta cosa succede sui canali social, quella qualitativa le motivazioni alla base dei singoli eventi.
I 3 errori più comuni delle aziende sui social media
Vediamo adesso quali sono i 3 errori sui social media maggiormente commessi dalle aziende.
-
Tanti fan non significa avere successo
Ogni azienda vuole vedere la fan base crescere sui social ma se questi non si trasformano in lead e clienti tramite la creazione di un funnel di conversione il numero di fan resterà solo una Vanity Metric. L’obiettivo del bravo social media manager è portare il fan fuori dai social e trasformarli in clienti e fatturato.
-
Essere ovunque
Altro errore comune sui social media è essere presenti su tutte le piattaforme, senza analizzare il target e gli obiettivi di ciascuna. Facciamo qualche esempio.
- Facebook: è un social generalista con un target che va dai 15 ai 70 anni e interessi molto variabili.
- Instagram: con i 600 milioni di utenti è il social visual più usato al mondo ed è perfetto per chi opera nei settori travel, fashion, food, home decor e digital per la possibilità di raccontarsi con immagini e microstorie
- Twitter: è molto utilizzato da chi opera nell’editoria e nell’informazione
- Linkedin: si addice alle aziende del B2B, negli altri casi è inutile la presenza su questo social
-
Pubblicare troppo o non pubblicare
Sono due comportamenti opposti ma allo stesso modo errati. Chi pubblica troppo è spinto dall’entusiasmo ma disperde molte energie in contenuti che nessuno vedrà mai o diventerà spam per i fan più attivi sui canali aziendali, che potrebbero chiedere di nascondere i contenuti.
Anche il silenzio è un errore così come abbandonare gli account al loro destino senza dare più attenzione alle pubblicazioni e alle interazioni con gli utenti.
Guarda il video con i consigli per le piccole imprese e raccontami nei commenti come stai realizzando la tua social media strategy di successo! Puoi leggere anche l’articolo sull’integrazione tra SEO e Social Media.
Commenti recenti