Anche i siti di ecommerce oggi devono preoccuparsi della condivisione dei contenuti e questa evoluzione fa parte di un cambiamento che il mondo dell’ecommerce sta vivendo negli ultimi anni. Essere al primo posto su Google è l’obiettivo di tutti i siti e le nuove abitudini di un consumatore iperconnesso anche e soprattutto da mobile hanno modificato le necessità prima del momento d’acquisto. Oltre a questo c’è il calo di visualizzazioni della pubblicità online, causato dalla crescente diffusione dei dispositivi di ad block.

Il risultato? Chi possiede un ecommerce oggi si trova ad affrontare il problema di una sempre minore visibilità online correlata a un calo delle conversioni. Cosa fare allora per intercettare i potenziali acquirenti sul web? La risposta sta nel Content Marketing che può aiutare notevolmente il posizionamento del negozio che, a differenza di quello fisico,  non si trova sulle strade e nelle piazze e pertanto deve adottare nuovi modi per creare una relazione stabile con i clienti e conquistarne la fiducia Nuovi contesti richiedono nuovi strumenti e solo chi si occupa di web marketing a tempo pieno può consigliare al meglio l’imprenditore creando con lui contenuti in grado di valorizzare prodotti, servizi e competenze aziendali.

Content Marketing per ecommerce: un’opportunità per tutti

Oggi fare Content Marketing per ecommerce è un’ottima opportunità non solo per migliorare la visibilità sui motori di ricerca e sui social media ma anche per raccontare la storia e le competenze dell’azienda. Si tratta di un lavoro delicato, che parte dall’analisi delle cosiddette buyer personas e dalla definizione dei loro bisogni.

Successivamente l’esperto di web marketing individuerà i contenuti, il formato e il tone of voice da adottare sulla base del target individuato. Si tratta quindi di passare da una comunicazione business-to-consumer a una relazione human-to-human che sarà agevolata da contenuti how to, guide all’acquisto, faq, community fino alla recente introduzione di AMP Stories e dati strutturati. Una notevole mole di materiale che va organizzato in un piano editoriale dettagliato, appositamente pensato per il sito e-commerce.

Per non  parlare dei shoppable content che aprono nuove strade ai siti ecommerce e sono la evoluzione naturale delle inziative di content marketing di cui stiamo parlando. Ma fare content marketing per ecommerce significa anche aumentare le conversioni, oltre che la visibilità del brand: tramite i contenuti si possono evidenziare i benefici di servizi e prodotti, personalizzare l’esperienza d’acquisto e sollecitare la decisione d’acquisto. Oggi il web ha infatti assunto un ruolo persuasivo, come dimostrano le più recenti teorie sulla comunicazione online.

Scelta e acquisto: momenti sempre più separati

Oggi il momento della ricerca del prodotto, la scelta e l’acquisto non avvengono più, come nel negozio fisico,  in un breve lasso di tempo che corrisponde alla presenza del cliente in negozio ma sono sempre più separati. Se prima infatti Internet veniva utilizzato per lo più da desktop e le persone accedevano alla Rete una volta fatta la scelta di acquisto, confrontando i prezzi prima di comprare dall’ecommerce scelto, oggi tutto avviene da mobile. Ecco quindi l’importanza per chi possiede un ecommerce di essere presente in ogni momento del processo d’acquisto del cliente attraverso un contenuto di qualità con cui mettere in relazione il brand e la persona. Si tratta di quella che Google definisce la teoria dei micro-momenti.

Un blog con un piano editoriale curato permetterà inoltre di intercettare il bisogno del cliente o di una determinata nicchia e i contenuti non vanno pensati in sola ottica SEO, ovvero concentrandosi esclusivamente sulle keyword. Altre metodologie possono infatti essere quelle della shareability sui social media o del link earning per i motori di ricerca.

Ecco quindi perché se hai un ecommerce nel tuo team non può mancare più la figura del content manager esperto in marketing e psicologia e in grado di aumentare le vendite grazie al content marketing per ecommerce.