Aggiornamento del 9 ottobre 2018

I dati di 500mila utenti di Google+ sarebbero stati esposti dal problema software che ha colpito Google e che la società ha deciso di non comunicare pubblicamente. Lo riporta Cnbc citando alcune fonti. Contestualmente Google ha confermato la chiusura per i consumatori del social network lanciato nel 2011 per contrastare Facebook e risultato il più grande fallimento della controllata di Alphabet. (articolo originale)

Certamente avrai sentito parlare anche tu di Google Plus e avrai letto sul web che è un social morto, certamente meno importante di Twitter e Facebook per fare web marketing. Tutto questo può sembrare a prima vista vero, ma se lo conosci e lo usi tutti i giorni vedrai come le potenzialità di Google Plus siano davvero molte. Il motivo? La fortissima integrazione con tutti i servizi Google.

Se hai bisogno di una maggiore esposizione su Google e di nuovi contatti con persone qualificate non puoi permetterti di non includere nella tua social media strategy questo servizio, prendendoti del tempo per conoscerlo a fondo. Infatti come per tutti i social media l’improvvisazione porta solo danni. Ma a cosa serve realmente Google Plus? Ecco alcuni possibili modi per utilizzarlo al meglio.

  1. Aumentare la visibilità online

Gli utenti oggi cercano prodotti, servizi e aziende soprattutto sui social network: considera che Google indicizza i contenuti pubblicati sul social e li mostra in prima pagina agli utenti che ti seguono. Il risultato? Una visibilità immediata e una maggior portata del tuo contenuto sul web.

  1. Raggiungere esattamente il proprio target

Le cerchie di Google Plus ti permettono di targetizzare i tuoi follower e segmentare il pubblico per indirizzare messaggi diversi a pubblici diversi, ottenendo esattamente l’attenzione di chi vuoi tu. Inotre tramire Hangouts, community e forte integrazione con gli strumenti Google è molto più semplice sviluppare quelle relazioni indispensabili per la tua attività online.

  1. Promozione del brand

A proposito degli Hangout il mio consiglio è iniziare a utilizzarli davvero per promuovere la tua  azienda online, tramite demo, webinar, interviste a esperti oltre alle più classiche riunioni aziendali. E’ infatti possibile fare video chat fino a 10 persone e mandare i video in diretta streaming sul tuo canale YouTube, con la possibilità di registrare il tutto.

Infine, ma non meno importante, Google My Business che unisce i servizi di Google Places e le pagine aziendali in un unico prodotto. Come vedi le opportunità offerte da Google alle aziende di ogni dimensione e ai liberi professionisti sono davvero molte… e dopo un paio di mesi di attività costante dovrai ricrederti: Google Plus non è affatto morto come il web racconta.