Oltre 200 milioni di persone fanno oggi parte dei gruppi Facebook e recentemente è stata rilasciata la funzione Mentorship, per permettere ai giovani di rimanere in contatto con gli insegnanti e ottenere supporto individuale, ma anche condividere competenze ed esperienze. La funzione è già disponibili per i gruppi su Facebook che sono particolarmente sensibili a tematiche familiari e di sviluppo personale e professionale.

In generale, la tendenza social 2019 prevede un aumento dell’importanza dei gruppi Facebook e in questo post voglio darvi alcuni consigli per aumentare l’engagement, rendendolo veramente attivo.

Gruppi Facebook: come aumentare l’engagement

L’aspetto più importante per chi gestisce un gruppo Facebook è avere un pubblico in-target con l’azienda, ma soprattutto coinvolto e attivo, dato che a un basso tasso di engagement corrisponde un basso tasso di conversioni. Forse non lo sai, ma la gestione ottimale e strategica di un gruppo Facebook permette di ottenere risultati importanti, nonostante la gratuità del canale e alti conversion rate.

Tutto questo a patto che il gruppo Facebook sia creato rispettando tre requisiti fondamentali, che rappresentano la base per lo sviluppo di successive strategie online.

I 3 requisiti di un gruppo Facebook di successo

Engagement Gruppi Facebook

Prima di parlare delle tecniche per aumentare l’engagement di un gruppo Facebook è fondamentale capire le differenze tra un gruppo e una pagina: la pagina ha l’obiettivo di promuovere l’azienda, i prodotti e i servizi, il gruppo si fonda sulla creazione di valore e interazioni all’interno di una community di utenti.

Il gruppo Facebook rappresenta oggi un luogo di discussione e condivisione di opinioni, aperto, chiuso o segreto, i cui post sono notificati a tutti i membri e hanno quindi maggiore copertura rispetto a una pagina Facebook. Un buon numero di partenza è da 200 a 500 membri, ma con alcuni suggerimenti utili la community crescerà rapidamente. Vediamo i 3 principali.

1. Definire il tema principale del gruppo Facebook

Le persone accedono a un gruppo Facebook per l’interesse nei confronti di un determinato tema, in caso contrario non si iscriveranno. Questo è fondamentale per l’azienda, dato che in questo modo tutti i membri del gruppo saranno in-target con il business e i temi trattati, interagiranno volentieri sul gruppo e aumenteranno il tasso di engagement.

2. Definire un team per la gestione dei gruppi su Facebook

Gestire seriamente un gruppo Facebook richiede tempo e molto impegno e il mio consiglio è definire un team che si impegni quotidianamente a far crescere il gruppo, magari coinvolgendo i membri più attivi online.

Si potrà contattarli privatamente, invitarli a diventare admin o moderatori del gruppo e renderli partecipi dell’attività di moderazione delle discussioni e dei commenti e approvazione dei post.

In particolare sarà importante definire e pubblicare online la netiquette del gruppo Facebook, da far rispettare in modo intransigente a tutti gli iscritti.

3. Incoraggiare i commenti e le discussioni sul gruppo Facebook

L’admin professionista è capace di incentivare la discussione tra i membri del gruppo, facendo sentire tutti gli utenti coinvolti: è questo il vero segreto per aumentare le interazioni e l’engagement, ma soprattutto la condivisione di idee e opinioni.

Si potrà invitare gli utenti a commentare un post, spiegando l’importanza della cosa per l’azienda al fine di ottenere feedback, risolvere un problema o trovare idee per nuovi prodotti e servizi. In questo caso dovrai usare messaggi e inviti all’azione semplici e diretti.

L’importanza di un piano di content marketing per i gruppi Facebook

Far crescere una community su Facebook significa conoscere giorni e orari con maggiori visualizzazioni dei post e gli argomenti preferiti dai membri. Potrai poi creare post motivazionali i lunedì, post sul weekend il venerdì, frasi del giorno e altro ancora, dato che tematizzare le varie giornate della settimana permette di dare un tono e creare un’aspettativa nei membri del gruppo.

Importante non limitarsi a condividere risorse create e pubblicate da altri, ma generare contenuti nativi di alta qualità studiati appositamente per il proprio gruppo Facebook e soprattutto immagini, video e infografiche. Tool come Canva aiutano anche chi non è esperto di grafica a realizzare in pochi minuti immagini davvero accattivanti per i membri del gruppo.

Offrire contenuti di valore e saperli proporre al momento giusto è essenziale per aumentare l’engagement dei gruppi Facebook, soprattutto se si regala materiale premium ai membri, per suscitare curiosità verso servizi e prodotti.

Conclusioni

Purtroppo raramente un gruppo Facebook, proprio come una pagina, non può crescere da solo in modo naturale e senza una strategia di social media marketing e content marketing ben studiata. Nello studio delle tecniche per far conoscere e ampliare i gruppi su Facebook consiglio di concentrarsi sulla sua creazione e gestione quotidiana, sull’offerta di contenuti di valore, sulle strategie di marketing adatta e sulla cura delle relazioni con i fan.

Una volta ottenuta la loro stima e fiducia potrai cominciare a promuovere prodotti e servizi, un passaggio impossibile senza aver prima creato valore per i membri del gruppo.