Conosciamo tutti molto bene Google Analytics e Search Console per l’analisi dello stato di salute di un sito web, ma spesso ignoriamo gli strumenti che ci aiutano ad analizzare e monitorare i social media, Facebook in primis. Sono diversi i tool – integrati nelle piattaforme social o forniti da aziende esterne – che ci permettono di raccogliere dati per aumentare la popolarità della nostra fan page o dell’account business in modo da generare traffico verso il sito e aumentare le conversioni. Perché quello che il libero professionista e l’imprenditore desiderano è aumentare il fatturato, anche e soprattutto grazie ai social media.
Ecco dunque una breve guida all’analisi in questo post che ti spiegherà come monitorare i social media con una breve panoramica su Facebook Insight.
Il mio consiglio iniziale è quello di esportare i dati che sulla piattaforma vengono presentati in maniera aggregata. Nella sezione Panoramica è bene tenere sotto controllo l’andamento delle Fan Page de competitor diretti, per comprendere il potenziale della pagina e come sfruttarlo.
Nella sezione Mi Piace è invece possibile capire l’andamento dei Like ma soprattutto la loro provenienza, in modo da ottimizzare i diversi canali e rendere ancora più accattivante la pagina.
Altro dato da analizzare su Facebook è la Copertura, che ci permetterà di distinguere tra organica e a pagamento e individuare le tipologie di post che funzionano meglio in termini di condivisioni e like, per concludere con l’analisi dei giorni e degli orari migliori per la pubblicazione. Inoltre non dimentichiamoci di analizzare le azioni negative (nascondi post, nascondi tutti i post, segnala spam o non mi piace più) che segnalano lo stato di salute della pagina.
La sezione Azioni ti permette invece di conoscere le azioni effettuate più spesso dagli utenti per esempio la richiesta di indicazioni stradali o la visualizzazione del numero di telefono disponibili per età, genere, Paese e città. Un aiuto in più per comprendere l’andamento della pagina e individuare nuovi potenziali clienti.
Molto più dettagliata e la sezione Post che indica gli orari in cui i fan sono online e le azioni effettuate su ciascun post (commenti, like, condivisioni) per aiutarvi a individuare fin da subito i post più performanti.
Infine un ultimo consiglio: le due parole chiave per l’utilizzo di Facebook Ads sono controllo e segmentazione. E’ indispensabile individuare correttamente il pubblico, segmentandolo per età, sesso e altri fattori utili alla creazione di post efficaci e di inserzioni che convertono, portando a quell’aumento di fatturato che liberi professionisti e imprenditori si aspettano da Facebook.
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