Dopo Snapchat, Facebook e Instagram ora arrivano anche le Stories su YouTube.In realtà si tratta dell’ampliamento di una funzione già introdotta dal colosso di Google in modo limitato a fine 2017 e che adesso sarà a disposizione di un pubblico più ampio.
Si tratta di una feature che permette di caricare brevi filmati, che saranno visualizzati dagli iscritti al canale nel loro feed. Come dicevo sopra non è una novità, ma l’implementazione del servizio Reels, inizialmente riservato a canali con più di 10mila iscritti e da oggi via via offerto a un numero di utenti sempre maggiore fino a coprire tutti gli iscritti il 15 agosto 2019.
Copia e incolla di Facebook, Instagram e Snapchat?
Le Stories su YouTube non sono nulla di nuovo, ma piuttosto l’imitazione di una funzione già esistente da tempo su molte altre piattaforme e avviata da Snapchat fin dal 2013. Hanno poi creato le loro Stories anche Facebook, Instagram, Whatsapp e persino Skype.
Inizialmente i filmati Reels non erano studiati per scomparire dopo 24 ore, a differenza di quanto avverrà con le nuove Storie di YouTube. Inoltre i mini video potranno durare al massimo 15 secondi e si potranno aggiungere effetti speciali, contenuti musicali,testo, link, adesivi e altro ancora.
Fare una Storia per YouTube è facile e divertente, proprio per la possibilità di personalizzare il contenuto e sarà sufficiente aprire l’App di YouTube sullo smartphone Android o iOS e cliccare su Crea una Storia.
Nella parte alta dell’App vedrete le storie degli utenti e dei canali seguiti: un’integrazione necessaria per mantenere YouTube al passo con i tempi, visto il grande successo delle Stories di Facebook.
Storytelling su YouTube: le Stories come nuovo strumento di marketing

Se guardiamo i canali YouTube delle aziende ci accorgiamo subito di come la grafica, la brandizzazione dei contenuti, il formato e lo stile di comunicazione nascano tutti dalla necessità di commercializzazione del contenuto tramite lo storytellng. Da YouTube non si vogliono ottenere più visualizzazioni e iscritti al canale,ma possibilità di fare merchandising, vendere prodotti e servizi, creare partnership con altre aziende.
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Da anni il video marketing continua a crescere e sempre più si tratta di un’opportunità che i marketer digitali non possono trascurare.
L’obiettivo finale è creare valore per l’utente e quindi è sempre più importante saper individuare il contenuto ideale: ricordiamo che non esistono le regole per spopolare ed essere virali su YouTube, né sempre la popolarità è un vero obiettivo per le aziende.
YouTube, anche grazie alle Stories, va pensato come strumento per veicolare la storia, i valori e l’identità aziendale attraverso diverse tipologie di contenuto.
Il più efficace è la testimonianza reale dei dipendenti dell’azienda e dei clienti fedeli, che si trasformano in veri e propri ambassador. Altrettanto efficaci su YouTube sono i tutorial e le guide informato video, per insegnare ai clienti a usare un prodotto.
Infine hanno grande successo i video motivazionali e dall’alto carico emotivo e la trasformazione del blog aziendale in formato video.
Oltre alle Stories vi invitiamo a utilizzare anche la funzione Live di YouTube, per coinvolgere gli iscritti al canale negli eventi aziendali e dare a tutti la possibilità di partecipare, anche se fisicamente lontani.
Usare le YouTube Stories per creare interazione con l’utente
Come avviene già oggi con le Instagram Stories, anche su YouTube questa funzionalità permetterà ai brand di creare un’esperienza coinvolgente per gli iscritti ai canali aziendali.
Funzionalità interattive, personalizzazione delle Stories YouTube e full screen permettono di trasportare l’utente nella storia, se chi fa content marketing sa fare un uso strategico delle tecniche di storytelling.
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Anche se il contenuto sparisce in sole 24 ore può poi essere ripreso da altri canali online, magari in forma integrale e approfondita e permettere di portare traffico su sito e blog aziendale.
Un’azienda può utilizzare le YouTube Stories per attirare l’attenzione su piccoli dettagli del prodotto, chi lavora nella moda e nel fashion può proporre in modo inedito le nuove collezioni o gli outfit di tendenza e molto altro ancora.
Il tutto basandosi sulla naturale attrazione dell’utente per le cose effimere, dato che la leva della scarsità aumenta la percezione del valore di un oggetto. Un principio che, applicato a tutte le Stories da Instagram a Facebook a YouTube genera un maggiore coinvolgimento dell’utente che seguirà il brand con maggiore frequenza per non perdersi le ultime novità.
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