Non tutte le aziende utilizzano ancora le Buyer Personas nonostante si tratti di uno strumento fondamentale per il successo della strategia di marketing, in quanto permette di conoscere il potenziale cliente e capire quali temi e contenuti possono attrarre a sua attenzione. Ma cosa sono le Buyer Personas?

Comunemente con questo termine si indica la rappresentazione fittizia del cliente ideale sulla base dei dati in possesso dell’azienda e si possono creare partendo dai Facebook Insights e dai dati di Google Analytics ma anche inviando email con sondaggi ai clienti, magari utilizzando Google Form o Survey Monkey.

Il passo successivo è identificate gli obiettivi del cliente per comprenderne  i comportamenti e definire quindi una precisa attività di storytelling e tone of voice da adottare. Il risultato sarà la creazione di un contenuto di valore pensato per il singolo cliente.

Qual è la relazione tra la SEO e le Buyer Personas? Se è vero che queste ci aiutano a individuare i contenuti e gli argomenti di cui parlare è altrettanto vero che possono aiutarci a trovare le keyword giuste. Se conosciamo la nostra Buyer Personas sapremo anche cosa cercherà online permettendo al nostro sito di farsi trovare dal possibile cliente.

Dobbiamo andare quindi oltre il settore merceologico per capire qual è il bisogno specifico che la persona sta cercando di risolvere e immedesimarci nella sua attività di ricerca online.

SEO e Buyer Journey

Grazie alle Buyer Personas possiamo intercettare quel bisogno proprio nel momento in cui si palesa, ma è altrettanto vero che non tutti i potenziali clienti cercano i prodotti da noi proposti con la stessa consapevolezza. Alcuni cercheranno il miglior prezzo, altri il miglior prodotto, altri ancora confronteranno più prodotti tra loro. Tutti questi momenti del processo d’acquisto prendono il nome di Buyer Journey.

E ogni ricerca sarà tipica di fasi diverse dalla Awareness (scoperta) alla Consideration (confronto tra varie alternative) alla Decision (momento della scelta effettiva).

Awareness: risponde al bisogno, ad esempio, di acquistare dei mobili per andare a vivere nella casa nuova

Consideration: entriamo in contatto con alcuni brand e cerchiamo in rete maggiori informazioni su essi

Decision: troviamo un paio di prodotti di nostro interesse e andiamo in cerca delle migliori condizioni di acquisto.

Ecco dunque come la SEO sia strumento utile per soddisfare i bisogni delle Buyer Personas e, se conosciamo il processo di acquisto di ognuna di esse, potremo trovare parole chiave che ci faranno apparire primi su Google per ricerche che saranno maggiormente orientate alla conversione.

E’ inutile quindi limitarsi a fare la ricerca delle keyword in quanto bisogna prima di tutto sapere a chi si andrà a parlare, per definire poi quale linguaggio utilizzare e ottenere risultati sempre migliori sui motori di ricerca.

E tu conosci le tue Buyer Personas? Le utilizzi nell’attività di SEO?