Oggi con il termine SEO Copywriting intendiamo la scrittura per i motori di ricerca o meglio la tecnica di scrittura con cui si vuole rispondere alle esigenze dell’utente online tramite un contenuto che risponde a specifiche query. Il risultato finale sarà una pagina web ottimizzata per Google e che porterà traffico organico sul sito web aziendale.

Il bravo SEO copywriter è colui che sa unire una buona scrittura, piacevole e accattivante per gli utenti, alla realizzazione di testi SEO friendly che si basano sulle regole dell’ottimizzazione SEO. Un’attività fondamentale alla base delle strategie di web marketing.

Un’attività che va costantemente monitorata tramite strumenti gratuiti come Google Analytics e Search Console che permettono di analizzare costantemente cosa succede sul sito web. Se il lettore è coinvolto attivamente e trascorre molto tempo sulla pagina Google premierà il contenuto, ritenendolo realmente interessante e migliorando il suo posizionamento tra i risultati di ricerca.

Scrivere contenuti efficace: 6 regole di SEO Copywriting

Se pensiamo che ogni minuto nascono oltre 500 nuovi siti web ecco che ci rendiamo subito conto di quanto sia difficile acquisire visibilità online per la nostra azienda e far sapere a Google dell’esistenza del nostro sito web.

Per farlo è essenziale saper scrivere in ottica SEO in quanto anche articoli di altissimo valore possono essere invisibili sul web se il contenuto non viene ottimizzato lato SEO e qui entra in gioco il ruolo del SEO Copywriter. Ecco 6 regole di SEO Copywriting per creare contenuti efficaci.

  1. Considerare l’intento di ricerca degli utenti

Solitamente tale informazione è racchiusa da una sola query, facilmente individuabile direttamente nella SERP di Google digitando la parola chiave di interesse per vedere se la ricerca ha come scopo l’acquisto o le informazioni generali su un prodotto o servizio. Prima di realizzare un contenuto per il web bisogna conoscere l’utente e gli argomenti di suo interesse e la prima fase dell’attività di SEO Copywriting è analizzare i risultati di ricerca.

  1. Focalizzarsi sulla qualità del contenuto

Il testo deve essere ben scritto, privo di errori grammaticali e analizzare nel dettaglio l’argomento di cui tratta in quanto Google vuole dare all’utente risposte complete alle domande fatte in rete. La qualità della pagina web viene analizzata anche da rater umani che guardano i seguenti elementi:

  • Scopo della pagina
  • Completezza del contenuto
  • Livello di esperienza dell’autore

Il bravo SEO Copywriter sa trattare il tema in modo preciso e coerente con lo scopo per cui la pagina viene creata.

  1. Saper utilizzare le parole chiave nel testo

Molti si chiedono quante volte ripetere la keyword nel testo, ovvero quale deve essere la keyword density. Il mio consiglio è scrivere in modo naturale affiancando alla keyword principale sinonimi, plurali e parole chiave correlate per cui ci si vuole posizionare. Usare un vocabolario ampio permetterà di rendere più piacevole la lettura per le persone e darà a Google l’idea di un contenuto completo.

Sicuramente la keyword va inserita nel title, nella meta description, negli heading e nelle immagini.

  1. Fare attenzione al titolo

Sicuramente il titolo H1 va ottimizzato in ottica SEO ma deve anche catturare l’attenzione degli utenti. Le caratteristiche fondamentali sono precisione e brevità, utilizzando le seguenti tecniche: liste, how to, domande, negazioni, segreti/trucchi.

  1. Fare attenzione alla lunghezza del testo e formattazione

Un altro dubbio frequente riguarda la lunghezza del testo SEO friendly e la risposta generalmente è “quanto basta” per creare un contenuto completo, coerente e in grado di rispondere alla query digitata dall’utente. Certamente chi si posiziona meglio sono solitamente i pillar content e che una keyword informativa richiederà sicuramente un contenuto più ampio.

Altrettanto importante è la formattazione del testo che deve contenere liste, elenchi puntati, video ed evidenziare le parti importanti con il grassetto.

  1. Utilizzare i link interni ed esterni

Il testo online deve contenere link interni per aumentare l’autorevolezza del sito e rafforzare il ranking di determinate pagine grazie agli anchor text dei link contenenti la parola chiave. Importanti anche i link esterni, in quanto Google privilegia i contenuti con un link in uscita che porta a una fonte autorevole a patto che sia coerente con il contenuto della pagina.

Impara le basi del SEO Copywriting in questo video:

 

Consigli per l’ottimizzazione SEO del titolo

Scrivere-titolo-SEO

Il titolo è il biglietto da visita di una pagina web e per realizzare un titolo ottimizzato SEO bisogna seguire alcuni consigli, come insegno a chi frequenta i miei corsi.

Vediamo quali sono.

  1. Rispettare i limiti di lunghezza

Il titolo deve stare tra i 55 e i 60 caratteri compresi gli spazi per evitare che venga tagliato tra i risultati della ricerca su Google.

  1. Cominciare con la keyword principale

Per farsi trovare online il consiglio è posizionare davanti la keyword: i risultati non si faranno attendere sia per la SEO sia in termini di click e visualizzazioni

  1. Non usare il nome dell’azienda

Si tratta di togliere spazio che potrebbe essere utilizzato, invece, per creare curiosità nel lettore. Indicare l’azienda permette esclusivamente ai brand molto noti di sfuttare il senso di fiducia, ma è una strategia adatta solo alle grandi aziende del settore.

  1. Usare una keyword per ogni pagina

In Comunicare Social Media consigliamo di creare una keyword per ogni pagina del sito e inserirla nel titolo della pagina web.

  1. Scegliere le keyword giuste

Nel posizionare una pagina online Google non analizza solo le keyword ma il contenuto complessivo e i concetti chiave della pagina.

  1. Inserire una call to action

Se hai lo spazio è bene inserire fin nel titolo della pagina una call to action che evidenzi i vantaggi che offri rispetto ai competitor o che spinga gli utenti a cliccare.

  1. Usare il Pipe per scomporre il titolo

Il Pipe o | permette di dividere il title in più parti separate tra loro o creare due titoli in uno, che saranno letti diversamente da Google con un’efficacia maggiore rispetto al blocco unico separato da virgole.

  1. Testare vari titoli

Una volta creato il titolo non è eterno nel tempo ma può essere migliorato per scoprire la soluzione più efficace per la  SEO o inserire keyword strategiche che magari sono più efficaci di quella individuata in fase di creazione del testo.

Leggi anche:

Come ottenere risultati con il SEO Copywriting

Come vedi fare SEO Copywriting è un’attività complessa e non ci si può improvvisare web writer da un giorno all’altro sperando di trovare la propria pagina web ai primi posti su Google. Hai domande? Scrivile nei commenti, ti darò suggerimenti utili per la tua azienda.

 

 

 

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